Ho rivisto un amico che non c'è più, carmine pancione, con la bianchina che gli lasciò lo zio fattore antonio. E' inconfondibile con l'aspetto di volpe argentata per via dei suoi capelli. Mi sembra ieri, quando giunse notizia del grave incidente in cui fu coinvolto e in cui perse la vita. Mentre si recava a campobasso come era solito fare tutte le settimane. Non ho avuto la possibilità di esaminare nessun suo progetto nella commissione edilizia che ho presieduto dal 1997 al 2005, infatti lui venne a mancare prima che io divenissi assessore all'urbanistica. Mi è rimasto sempre un rammarico, perchè carmine era il tecnico che lavorava di più e di cui mi onoro di essere stato amico. Non avevamo mai ipotizzato,nè io, nè tantomeno lui una simile evenienza. Ci pensavamo spesso,io e angelo di pinto,ogni qualvolta veniva ricordato dai suoi numerosi clienti che lo rimpiangevano. Ho avuto occasione di parlare qualche volta con la moglie e spero di aver saputo rispettare la memoria di carmine. Scusate se ho approfittato di questo spazio per esternare sentimenti di tipo personale, ma non ho saputo resistere alla vista di queste bellissime foto che lo ritraggono in un momento di relax.

Vedendo le foto del reportage ,anche io ho rivisto Carmine Pancione,è stata la prima persona che ho conosciuto a Montenero,a parte i parenti ovviamente, quando molti anni fa acquistai la casa,lo interpellai per la ristrutturazion e della stessa.Una persona splendida e preparata dal punto di vista professionale.Fece appena in tempo a farmi il lavoro che gli avevo commissionato,poi mi giunse notizia dell' incidente e della sua morte.Ricordo che non avevo saldato ancora la sua prestazione professionale,cosa che prontamente onorai in seguito nel suo studio,che se non ricordo male era su Via Argentieri.